mercoledì 31 luglio 2013

Lettera aperta al Soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Basilicata



Lettera aperta al Soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Basilicata

Arch. Francesco Canestrini

Egregio Soprintendente,

come tutti ricordano, il 18 ottobre 2006 le ruspe della Soprintendenza ai Beni Architettonici e per il Paesaggio della Basilicata sbancarono tutta l’area del giardino del Convento di S. Agostino, sede della stessa Soprintendenza, per realizzare un parcheggio privato interrato a due piani. Si trattava di un luogo in cui esistevano ambienti ipogei, prolungamento di quelli esistenti sotto il Convento, testimonianze storiche con iscrizioni e datazioni. Il Progetto, guarda caso, è della stessa Soprintendenza ed ha come titolo: Lavori di recupero ipogei e realizzazione parcheggio, accordo di Programma Quadro Ministero B.A.C. - Regione Basilicata - Valorizzazione turistica risorse storico-culturali.
Sarebbe stato meglio dire “Distruzione turistica risorse storico-culturali”.
Un progetto e una operazione mai discussi pubblicamente, che spinsero diverse associazioni a rendere pubblici tutti i vari passaggi che li avevano resi possibili e a protestare contro il reggente dell'epoca e i funzionari, peraltro ancora oggi in servizio.

Dopo varie iniziative, confronti e scontri, i lavori furono fermati nel novembre del 2006 a seguito di due lettere spedite al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e l’allora ministro della Cultura Francesco Rutelli.
Se avesse modo di leggere la cronologia di tutta la vicenda, si renderebbe conto del danno incalcolabile provocato ad uno dei luoghi più importanti dei Sassi, protetto, per di più, da un vincolo monumentale. Che la stessa soprintendenza non rispetta. Si auspicava che la storia di tutta questa incresciosa vicenda avesse insegnato qualcosa, nel modo di intervenire, alla ripresa dei lavori, per ripristinare il luogo e per riparare ai danni (di cui mai nessuno è responsabile in questo beneamato paese!). Il nuovo progetto prevede il ripristino di tutto il giardino preesistente(ci auguriamo che così sia) e la realizzazione di una sala polifunzionale.
Ciò premesso:
atteso che la Corte Costituzionale ha riconosciuto il ruolo particolare delle Soprintendenze per l’avvio di “misure di tutela” a salvaguardia di “beni cui sono connessi interessi primari per la vita culturale del Paese”, al fine di “conservare e garantirne la fruizione da parte della collettività”;
atteso che alle Soprintendenze è riconosciuta la funzione conoscitiva e che la loro missione è quella di accrescere le conoscenze sul patrimonio e sui paesaggi, di trasmetterle ai cittadini e di consegnare tale patrimonio alle generazioni future migliorandone lo stato di conservazione e il contesto di fruizione;
atteso che sono stati realizzati due manuali del restauro (Restucci- Giuffrè);
atteso che dovrebbe essere compito della Soprintendenza far progettare gli interventi utilizzando tecniche adeguate e materiali congrui rispetto ai luoghi in cui essi vanno realizzati,
Le chiediamo: perché la sala polifunzionale viene realizzata in cemento?

Alla Soprintendenza non risulta che il cemento presenta coefficienti di traspirabilità e rapporti di dilatazione contrastanti con le strutture antiche che, perdendo gradi flessibilità, sono più soggette a lesioni?
Alla Soprintendenza non risulta che il cemento non lega per contrastante reazione chimica e meccanica con il materiale calcareo?
Alla Soprintendenza non risulta che riempiendo i Sassi di cemento si vengono a creare sovraccarichi insostenibili e si sconvolge il normale drenaggio idrico?
Un restauro più attento, con la realizzazione della sala in tufo, avrebbe potuto essere un'occasione per creare nuove professionalità, riabilitare antichi mestieri e identità emarginate, ponendo le basi per ulteriori possibilità di sviluppo economico e umano, costituendo anche un modello per altri. Una Soprintendenza locale attenta, purtroppo, resta e resterà solo nel libro dei sogni. Tanti esempi lo confermano. Ciò che resta è l'ennesima occasione perduta!!!


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